domenica 3 aprile 2016

"Dai tuoi occhi albe e nebbie, revisione del giudizio in attesa dei fiori. Minuta di piccole cose recuperate dall’infanzia nella scrittura dei sogni."


CHIARA…
Occhi belli e sguardo intenso pieno d'amore.


e gli occhi e il sorriso di mia figlia Giulia

Gli occhi 

Gli occhidicono la veritàocchi che si apronotirano via il superfluo:occhi
non parole
occhi
non promesse;lavoro con i miei occhicostruendoriparandoricostruendoqualcosa di simile ad uno sguardo umano
ad una poesia d’uomo
ad un canto lontano del bosco.
.
da “La figlia dell’insonnia” _ Alejandra Pizarnik

volosolo.wordpress.com
Occhi belle intensi da poter vedere il cuore...

"Dai tuoi occhi
albe e nebbie,
revisione del giudizio
in attesa dei fiori.
Minuta di piccole cose
recuperate dall’infanzia
nella scrittura dei sogni."

Donna - Carmen Yáñez

Quanto hai dato, donna:
secoli di luce
che non hanno riflesso le coscienze
ingoiate da abissi di silenzio.
E quanto altro:
radici per tener salda la terra
velluto dell’amore
una spiga per raggiungere il cielo
fertili semenze del coraggio
per un mondo abitato dalla guerra.
E quanto altro.
Dai tuoi occhi
albe e nebbie,
revisione del giudizio
in attesa dei fiori.
Minuta di piccole cose
recuperate dall’infanzia
nella scrittura dei sogni.
E quanto altro.
Foglie che coprono il pudore dell’universo
laghi generosi di acque vergini
spessore del segreto
delle profonde radici del tuo tempo.
Quanto autunno
a inondare la terra
e un colore crepuscolare
nella corteccia.
- Carmen Yáñez - 

La bellezza autentica di una donna è quella che deriva dalla ricchezza interiore. Che è quella dell’anima, quella di chi conosce ed esprime il vero amore. 
La bellezza che si legge nella luce degli occhi. 
Poco importa che quella persona abbia qualche difetto estetico. Quando quella persona sorriderà ed avrà negli occhi la luce che deriva dalla ricchezza interiore, si illuminerà. Anche i difetti ci appariranno pregi. E per noi sarà la donna più bella del mondo. 
- Agostino Degas -
Una donna è la storia delle sue azioni e dei suoi pensieri, 
di cellule e neuroni, 
di ferite e di entusiasmi, 
di amori e disamori. 
Una donna è inevitabilmente la storia del suo ventre, 
dei semi che vi si fecondarono, 
o che non furono fecondati, 
o che smisero di esserlo, 
e del momento, irripetibile, in cui si trasforma in una dea. 
Una donna è la storia di piccolezze, 
banalità, incombenze quotidiane, 
è la somma del non detto. 
Una donna è sempre la storia di molti uomini. 
Una donna è la storia del suo paese, della sua gente. 
Ed è la storia delle sue radici e della sua origine, 
di tutte le donne che furono nutrite da altre 
che le precedettero affinché lei potesse nascere: 
una donna è la storia del suo sangue.
- Marcela Serrano -
Buona giornata a tutti. :-)

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